DA ANNI, LA SITUAZIONE CHE VIVIAMO E’ SIMILE A QUELLA CHE HA PRECEDUTO LA 1MA GUERRA IMPERIALISTA – CHIAMATA MONDIALE – E, SOPRATTUTTO, A QUELLA DELL’AVVENTO FASCISTA E DELLA 2DA GUERRA.

OK.

NOI COMUNISTI QUESTO O SAPPIAMO IN QUNATO GLI EVENTI SONO PROVOCATI DALLE CONDIZIONI ECONOMICHE E, CIOE’, DALLE LEGGI ECONOMICHE DEL SISTEMA CHE VIVIAMO.

OGNI PROBLEMA CHE AFFRONTIAMO LA CONCLUSIONE E’ SEMPRE LA STESSA: CHE POSSIAMO FARCI, IL SISTEMA, IL MERCATO, LE REGOLE DEL CAPITALISMO SONO QUESTE.

INFATTI SENTIAMO SPESSO: ADELCHI LICENZIA PER PRODURRE IN PAESI ESTERI DOVE GUADAGNA DI PIU’ ? MA OGNI IMPRENDITORE FA QUESTO. DIVERSAMENTE NON SAREBBE UN BUON IMPRENDITORE E LA CONCORRENZA LO SGRANEREBBE. NOI AL SUO POSTO FAREMMO LO STESSO.

QUINDI, OK.

IL PUNTO E’ UN ALTRO.

LA STORIA CAPITALISTA SI RIPETE. LE GUERRE, LE DITTARTURE, LE INGIUSTIZIE , LA SOPRAFFAZIONE DI UNA CLASSE DOMINANTE SU QUELLA SUBALTERNA C’E’ SEMPRE STATA.

IL PUNTO, DICEVO, E’ UN ALTRO: COME AFFRONTARE LA SITUAZIONE SENZA RIPETERE GLI STESSI ERRORI COMMESSI DAI NOSTRI PREDECESSORI NEL 1922 – 1945.

ALL’ESITO DELLA RESISTENZA PARTIGIANA CON LA VITTORIA SUL FASCISMO E SUL NAZISMO SI E’ PENSATO E DETTO CHE LA VITA NON SAREBBE STATA PIU’ COSI’ NEGATIVA COME PRIMA.

INVECE, A DISTANZA DI 70 ANNI, ECCOLA LI. SEMBRA CHE NON SIA CAMBIATO NULLA E CHE IL FASCISMO ED IL NAZISMO NON SIANO STATI SCONFITTI COME PENSAVAMO.

QUINDI, DEGLI ERRORI CI SONO STATI.

OCCORRE INDIVIDUARLI E CERCARE DI NON RIPETERLI.

ERRARE E’ UMANO MA PERSEVERARE E’ DIABOLICO.

NE POSSIAMO PARLARE ?